Dare la forza giusta alla rete diplomatico-consolare
L’accesso ai servizi della nostra rete consolare è ormai un problema primario al quale dobbiamo dare risposte strutturali, efficaci e operative. La stessa urgenza di “accessibilità operativa” va dedicata alla cittadinanza e all’Aire (Anagrafe degli Italiani residenti all’estero).
Come possiamo fare?
_rafforzare a tutti i livelli la rete diplomatico-estera a servizio delle cittadine e dei cittadini iscritti Aire, attraverso il potenziamento del personale e introducendo innovazioni nelle procedure di erogazione dei servizi. L’obiettivo è migliorare l’assistenza offerta, dalle pratiche notarili al rilascio e/o rinnovo dei documenti personali.
_semplificare l’iter burocratico per il riconoscimento della cittadinanza italiana.
_semplificare alle persone iscritte all’Aire l’accesso alle agevolazioni fiscali sul territorio italiano attraverso una modulistica unica e semplificata per tutti i comuni da elaborare in accordo con l’Anci (Associazione nazionale comuni italiani).
_definire una convenzione tra MAECI (Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale) e patronati capace di garantire un’erogazione strutturale e riconosciuta dei servizi che gli istituti patronali possono offrire alle persone iscritte all’Aire in totale tutela e a beneficio dei residenti all’estero.